Accendiamo insieme la Speranza, costruiamo con fiducia il Futuro

Ai Sacerdoti e Diaconi
Ai Consacrati/e
Alle comunità parrocchiali

La nostra Chiesa Locale, fin dal 2010, ha ideato e promosso un “Fondo-Progetto Tobia” a sostegno di giovani e persone adulte che avevano perso il lavoro, soggetti non bancabili. L’azione più importante dell’iniziativa è stata il coinvolgimento dell’intera Comunità Diocesana: il Fondo è stato creato grazie al contributo di una mensilità di quasi tutti noi sacerdoti, alle somme raccolte  nelle 43 comunità parrocchiali, al contributo personale del nostro compianto  Vescovo, Mons. Vito De Grisantis e alla quota del Fondo 8 per mille diocesano per la carità, per un importo iniziale complessivo di 120.000,00 Euro, utilizzato come fondo di Garanzia.
S.E. Mons. Vito Angiuli, nel 2011, con sguardo lungimirante, ha dato vita alla Fondazione “Mons. Vito De Grisantis”, concretizzando così la volontà del suo venerato predecessore. La suddetta Fondazione ha gestito, inoltre, il “Prestito della Speranza” della CEI, 2012-2019, a sostegno di famiglie e di giovani per l’avvio d’impresa.
Grazie a questo percorso sono nate circa novanta piccole attività imprenditoriali, di cui oggi sessanta ancora attive e sostenuto settantasei famiglie in difficoltà economica. Nel 2019 la Fondazione è stata riconosciuta dalla Prefettura come fondazione antiusura, con l’impegno a sostenere piccoli operatori economici e famiglie sovraindebitate con prestiti, in convenzione con alcune banche, fino ad un massimo di prestito di € 30.000,00, ad oggi sono, quattro quelli sostenuti.
Aderendo al progetto “Mi fido di noi”, della Conferenza Episcopale Italiana e Caritas Italiana, Mons Angiuli, attraverso la Caritas Diocesana e la Fondazione De Grisantis, in questo Anno Giubilare, ad essere, ancora una volta, “artigiani di speranza” accanto alle nostre famiglie in difficoltà economica (1). Quest’azione pastorale di vicinanza, intende far vivere alla nostra Chiesa Locale, l’impegno  della prima comunità apostolica, “…la moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuore solo e un’anima sola e nessuno considerava sua proprietà quello che gli apparteneva, ma fra loro tutto era comune. Con grande forza gli apostoli davano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti godevano di grande favore. Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano il ricavato di ciò che era stato venduto e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi veniva distribuito a ciascuno secondo il suo bisogno. (Atti 4,32-35).

Il fondo rotativo “Mi Fido di Noi” sarà costituito per metà dalla Conferenza Episcopale Italiana e per l’altra dai fondi raccolti in Diocesi. Per questo motivo  la Quaresima di Carità, il 30 marzo 2025, 4ª domenica di Quaresima(locandina), avrà l’obiettivo di iniziare a raccogliere € 11.400,00. Ciò permetterà alle comunità parrocchiali di presentare, sostenendo con gli operatori sia della Fondazione e sia della Caritas, famiglie residenti sul nostro territorio diocesano che hanno una particolare difficoltà economica. La somma prestata, partirà da € 1.000,00 ad un massimo di € 8.000,00.

Il Signore benedica la nostra fraternità e solleciti in tutti una più grande generosità, nel mentre auguro una Pasqua di speranza.
Ugento, 18 marzo 2025

Il Vicario Generale

Mons. Beniamino Nuzzo

Nota (1)
Famiglie/persone residenti nei 17 Comuni del territorio diocesano:

  • che non accedono al credito bancario;
  • che hanno subito una diminuzione del reddito a causa della perdita del lavoro;
  • che sostengono spese straordinarie per motivi di salute;
  • che sostengono spese per motivi di studio – iscrizione università, acquisto libri, ecc.;
  • che necessitano di iscriversi a percorsi di formazione per l’inserimento lavorativo;
  • che sostengono spese per motivi abitativi.