Mestieri Puglia, insieme a Consorzio Emmanuel e SMILE Puglia, attraverso orientamento, inserimento socio lavorativo e animazione sociale, offre una nuova possibilità a cittadini di Paesi terzi regolarmente presenti in Italia e residenti nei territori della Capitanata e del Salento, vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura.

È per questo motivo che Mestieri Puglia abbraccia P.I.U. Su.Pr.Eme (Percorsi Individualizzati di Uscita dallo Sfruttamento), progetto co-finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione e dall’Unione Europea, PON Inclusione – Fondo Sociale Europeo 2014-2020.

Nel capo di Leuca sono stati attivati quattro tirocini.

Uno a Gagliano del Capo presso una cooperativa sociale, uno a Tricase presso la gelateria Bontalenti e due a Tiggiano presso il ristorante La voce del mare, dove si è svolto l’incontro.
Il tirocinio ha permesso a due madri nigeriane, un profugo afghano accolto con i corridoi umanitari e una rifugiata Siriana di iniziare un percorso formativo all’interno di queste aziende.

Un processo importante di inclusione attraverso l’esperienza concreta all’interno di un ambiente lavorativo.